Luminescens
INGREDIENTI: Lampyris noctiluca (uova)
Clitocybe olearia (fungo)
Armillaria oscura (fungo)
FORMA: si otterrà un liquido biancastro semitrasparente dal sapore leggermente acidulo e dal forte aroma di terra.
EFFETTO: Se ingerita innesca delle particolari reazioni nell’epidermide nel corso delle quali l'energia chimica viene convertita in energia luminosa con emissione di veri e propri fotoni
Tale fenomeno è imputabile alla formazione di un substrato organico che emette la luce, chiamato "luciferina", e un enzima catalizzatore chiamato "luciferasi”.
La bioluminescenza acquista maggior intensità quando il consumo di ossigeno nell’organismo aumenta. Se colui che per esempio ha assunto la pozione comincia a correre, si potrà notare un aumento dell’effetto. Questo perché il meccanismo vien potenziato quado l’apporto di Ossigeno aumenta. La pozione può essere utilizzata cospargendola su oggetti, ma l’effetto è meno forte e meno duraturo. La luce prodotta è una luce fredda, verdastra, simile a quella delle lucciole. In pieno giorno l’effetto è trascurabile. Già all’imbrunire e nei luoghi chiusi la luminescenza sarà ben visibile. I tratti della persona che ha ingerito la pozione saranno difficilmente individuabili. Si vedrà soltanto una sagoma che emette luce continuamente.
DURATA: sette turni.
La pozione non dà assuefazione, ma non può esser presa più di due volte consecutive a causa della parziale tossicità di uno dei funghi..se ciò accade si avranno degli effetti gastrointestinali spiacevoli ( dissenteria).